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Se andiamo a trasferire una pianta dal vaso di produzione ad un vaso più grande o in piena terra possiamo farlo durante tutto l’anno perché non andremo ad intaccare le radici, se invece dovessimo trapiantare una pianta dalla terra e metterla in vaso il periodo ottimale è in primavera perché trattandosi di creare uno stress alla pianta è rischioso poiché non sempre riesce ad attecchire.

Il metodo migliore per qualsiasi pianta è quello di sentire il terreno, quando lo sentiamo asciutto annaffiamo abbondantemente; sempre farlo nelle ore fresche soprattutto nelle stagioni calde.

Il concime è il nutrimento della pianta, tutte le piante hanno bisogno di una costante concimazione. Generalmente da ottobre a marzo le piante si concimano una volta al mese, invece da marzo a ottobre due volte al mese. I concimi possono essere chimici o biologici, ovviamente il chimico è più efficace e ne serve una minore quantità ma d’altro canto non rispetta tutti i microorganismi nel terreno, il biologico invece è più lento nel rilascio ma non va ad intaccare la flora e la fauna del terreno e rispetta tutte le biodiversità. Importante è fare attenzione alla dose e non somministrare il concime a secco poiché potrebbe bruciare la pianta. Prima dobbiamo preparare il terreno, annaffiando la pianta con acqua non concimata per poter ammorbidire il substrato, dopodiché annaffiamo abbondantemente con acqua concimata cosicché verranno subito assorbite le sostanze nutritive.